Chi siamo
C.G.F. RECYCLE s.r.l. sviluppa la sua attività negli anni 60’ grazie al fondatore Giuseppe Leoci, il primo operatore sul mercato pugliese ad effettuare la raccolta degli scarti del legno provenienti da segherie, colline e macchie mediterranee. Nel 1997, a seguito del decreto Ronchi, Giuseppe tramanda ai figli Cosimo, Gianluca e Francesco la propria attività, improntata sull’idea del riciclo di materiali legnosi ed effettuata oggi in un impianto esteso per circa 33.000 mq nella zona industriale di Monopoli. E’ cosi che nasce negli anni 2000 la società C.G.F. RECYCLE SRL.
Oggi C.G.F. RECYCLE è un’impresa con grande esperienza nei servizi d’igiene ambientale ed è riconosciuta come piattaforma autorizzata dalla città metropolitana di Bari per il recupero e la lavorazione dei rifiuti di matrice legnosa. Facciamo parte del Consorzio Nazionale Rilegno, filiale del CONAI (consorzio nazionale imballaggi).
La società è in grado di organizzare e garantire un servizio adeguato e personalizzato secondo le esigenze specifiche delle aziende, dispone di un parco mezzi recentissimo e all’avanguardia, di diversi impianti per la raccolta e riciclaggio di ultima generazione (oltre 100 container, cassoni con ragno, rimorchi di grosse volumetrie e container per la raccolta di segature di legno).
Il materiale legnoso è costituito soprattutto da imballaggi, rottami legnosi in genere, legno proveniente dalla raccolta differenziata dei comuni (aziende municipalizzate), demolizioni in legno, scarti di segherie.
Questi ultimi, giunti presso la nostra piattaforma, vengono sottoposti ad una serie di lavorazioni, la prima della quali consiste nella selezione del legno per caratteristiche (recycling, vergine, umido, secco, polveroso), e con l’ausilio di specifiche attrezzature di alta tecnologia la piattaforma trasforma il rifiuto legnoso in materia prima “chips di legno”, per poi passare ai differenti cicli di lavorazione a seconda delle destinazioni (pannelli truciolari, biomasse, biocombustibili solidi, pacciamatura per agricoltura e giardini o cippato per biofiltro).
Il materiale legnoso così ottenuto risulta essere pronto per un nuovo utilizzo verso pannellifici (produzione di complementi d’arredo), l’industria cartaria (produzione di pasta cellulosica), centrali a biomasse.
Raccogliamo circa 90.000 tonnellate all’anno di “rifiuti legnosi”.
Il recupero ed il riciclo prevalgano sullo smaltimento dei rifiuti, evitando l’utilizzo e la saturazione delle discariche.